Espressioni tipiche dei nostri dialetti

Dopo le gaffe e le frasi celebri di noi studenti e dei nostri cari prof.. ho pensato ad un'altra cosa carina che potremmo inserire nel forum.. mi spiego.. se avete mai visto la trilogia de "Il Padrino" c'è la scena in cui Michael Corleone, che in quel periodo si trova in Sicilia precisamente a Corleone, che chiede al padre di Apollonia (la sua prima moglie) la mano della figlia.. la scena è molto simpatica perchè c'è uno dei picciotti che lo accompagna che "traduce" con il dialetto del luogo la proposta di matrimonio.. Ora tutto questo preambolo è solo per dirvi che sarebbe carino inserire dei post sulle espressioni tipiche del dialetto dei nostri paesi di provenienza, anche perchè pur essendo quasi tutti calabresi abbiamo dialetti molto diversi tra loro.. Io personalmente molte espressione usate da persone di Reggio, Vibo o Catanzaro non le capisco.. Sarebbe un modo in più per conoscere meglio la nostra terra... come vi sembra l'idea??

si, se aggiungi anche l'arbresh stiamo a posto

E' stupenda

Comincio subito con un proverbio cosentino: "ara quagliata da nive si vidanu i strunzi" (solo alla fine delle cose ci si accorge di persone o cose particolarmente sgradevoli)

Il secondo proverbio è: "paga caro ca sta mparu" (più soldi sborsi e maggiore è il tuo grado di benessere)

Ne aggiungierò altre con calma

I'm happy!!

Hacker ha scritto:

si, se aggiungi anche l'arbresh stiamo a posto

cos'hai contro l'arbresh?????

annarè ha scritto:

Hacker ha scritto:

si, se aggiungi anche l'arbresh stiamo a posto

cos'hai contro l'arbresh?????

niente, dicevo che oltre ai tanti dialetti provinciali si potrebbe considerare anche questa lingua/dialetto in uso in molti paesi della calabria

Joy ha scritto:

Dopo le gaffe e le frasi celebri di noi studenti e dei nostri cari prof.. ho pensato ad un'altra cosa carina che potremmo inserire nel forum.. mi spiego.. se avete mai visto la trilogia de "Il Padrino" c'è la scena in cui Michael Corleone, che in quel periodo si trova in Sicilia precisamente a Corleone, che chiede al padre di Apollonia (la sua prima moglie) la mano della figlia.. la scena è molto simpatica perchè c'è uno dei picciotti che lo accompagna che "traduce" con il dialetto del luogo la proposta di matrimonio.. Ora tutto questo preambolo è solo per dirvi che sarebbe carino inserire dei post sulle espressioni tipiche del dialetto dei nostri paesi di provenienza, anche perchè pur essendo quasi tutti calabresi abbiamo dialetti molto diversi tra loro.. Io personalmente molte espressione usate da persone di Reggio, Vibo o Catanzaro non le capisco.. Sarebbe un modo in più per conoscere meglio la nostra terra... come vi sembra l'idea??

mi piace l'idea

detto cosentino: Campa cavallo ca l'erba criscia (quando una cosa viene tirata per le lunghe)

Qualche detto delle mie parti:

'O vai pe acqua o annachi u figghjiolu (O fai una cosa o ne fai un'altra)
Hai cchjiù corna tu ca nu panaru i vovalaci (Hai più corna tu che un cestino di lumache)
Rrestai comu a chiddu chi nciu vitti (Sono rimasto molto sorpreso, +o- )
Non fari 'u sceccu 'nto lenzolu! (Non fare finta di non capire/sapere)
Si sempri pedi pedi! (Sei sempre in giro)
Datti pileggiu! (Calmati!)

io continuo con ......Mina mò ca è carne i puarcu.......

...usato per spronare ad approfittare di una situazione....


e con..... quannu u diavulu t'alliscia, vò l'anima......

...che vuol dire evitate i leccaculo....

DarKane ha scritto:

io continuo con ......Mina mò ca è carne i puarcu.......

...usato per spronare ad approfittare di una situazione....


e con..... quannu u diavulu t'alliscia, vò l'anima......

...che vuol dire evitate i leccaculo....

ma tu di dove sei? anche da me si dice "mina mò ca è carne i puarcu..


ma "t'alliscia" si dice anche "t'accarizza"

che cosa carina qll dei detti dialettali.... anke io ne aggiungo qlk:
"A mejjia parola è chilla che un se dice"= la miglior parola è qll ke nn viene detta;
"Arrassu sia"= stia al posto suo; generalmente si dice per augurare che alcune disgrazie nn accadano mai;
e qst è l'ultima per il momento:
"Curnutu e mazziatu"= tradito e bastonato, quando Chi ha subito torti si vede ricevere anche le beffe

a gatta frettarola ha fattu i figli cecati = chi va di fretta non ottiene ottimi risultati

fa rricchia i mercantu = fa finta di non capire

quannu chiove di savutu i chiove ne fa vutu = quando ci sono lampi verso savuto si prevede un temporale molto forte

unnè zuppa chè è panu bagnatu=unnè ruttu cà funne du siattu = per paragonare due cose uguali


megliu l'uovu oi cà a gallina dumani = quando ci si presenta un'opportunità è meglio coglierla al volo


aiutati cà ddiu t'aite = è molto meglio rimboccarsi le maniche e darsi da fare da soli invece di sperare che qualcuno ti aiuti


a paglia vicinu u fuacu s'appiccike = in genere si dice quando ci sono 1uomo e 1donna che si attraggono..prima o poi qlcs tra i 2 succederà!!!


potrei continuare all'infinito..ma x il momento mi fermo qui..
ciao a tutti

stellina

FolLeTToTeStAdiVeNTo ha scritto:

DarKane ha scritto:

io continuo con ......Mina mò ca è carne i puarcu.......

...usato per spronare ad approfittare di una situazione....


e con..... quannu u diavulu t'alliscia, vò l'anima......

...che vuol dire evitate i leccaculo....

ma tu di dove sei? anche da me si dice "mina mò ca è carne i puarcu..


ma "t'alliscia" si dice anche "t'accarizza"

In un certo senso sono di cosenza perchè ci abito da 17 anni....

però ci tengo a precisare che sono nato a locri in provincia di reggio.... anche se come ho detto abito a cosenza da 17 anni....

abbushca e porta ara casa prendi e porta a casa invito a considerare come definitiva la sconfitta subita e a ritirarsi in buon ordine

chi ti vonno muzzicare i cani che i cani possano volerti morsicare imprecazione ostile

mazze e panelle fann'i figli belli, pane senza mazze, fann'i figli pazzi pane e mazzate i figli belli, pane senza mazzate rendono i figli pazzi

pitrusinu ogni minestra come il prezzemolo in ogni minestra inesorabilmente presente

stà purtannu l'acqua ari muarti stà portando l'acqua ai morti detto di persona esageratamente lenta

" VA COGLJIA ARIGAN ARA SCISA I PAULA"

DarKane ha scritto:

In un certo senso sono di cosenza perchè ci abito da 17 anni....

però ci tengo a precisare che sono nato a locri in provincia di reggio.... anche se come ho detto abito a cosenza da 17 anni....

ah quindi sono detti di Cosenza..!!!


aggiungo : "Gente allegra Diu l'aiuta, nascia pezzente e mora curnutu!"

per chi riuscirà a tradurlo:

A MLE NCINU HA MISU A PIGNTA.......

villevalì..
a mead'uncinu a 'mpicheat' a viertula

e co è diffic'l scriv'r in dialett'

TRA TUTTI I DUA...SCARTA FRUSCIA CHE VENA PRIMERA!!!

Guttaru continu grupa la petra...

guttaru è difficile da tradurre, in pratica i guttari sono i "gocciolatoi" che si formano dopo una pioggia.

"guttaru" continuo buca la pietra..

garulf ha scritto:

Guttaru continu grupa la petra...

La versione cosentina è a guccia rumpa u cimentu..

Aggiungo:

Quannu u ciucciu acqua unni vo a voja ca fischi.. (Quando l'asino non ha sete non potrai fare nulla per farlo bere)

a proposito di gocce..

a guccia a guccia si inchja ra vutta....

A vecchia si frica na vota...

Dopo una brutta esperienza, è difficile che fai lo stesso sbaglio.

aria netta un si spagna e troni

"coscienza pulita"